"TORTA TIRAMISÙ "
Dio ma come si fa
a trovare il coraggio di andare
anche quando vorresti restare
dimmi come si fa a rialzarsi
anche quando fa male
ad allacciarsi le scarpe
e ripartire da zero
a ricordare che niente e nessuno
può rubarti il futuro
è importante
Tu sei importante
a trovare il coraggio di andare
anche quando vorresti restare
dimmi come si fa a rialzarsi
anche quando fa male
ad allacciarsi le scarpe
e ripartire da zero
a ricordare che niente e nessuno
può rubarti il futuro
è importante
Tu sei importante
INGREDIENTI (per 1 torta dal diametro di cm 22 e altezza di cm 5 )
-
Per il bisquit savoiardo
-
90 g di zucchero
-
75 g di albume
-
65 g di tuorlo
-
15 g di miele d'acacia
-
85 g di farina debole
-
40 g di fecola
-
Per la crema al mascarpone
-
45 g di acqua
-
145 g di zucchero
-
75 g di tuorlo
-
250 g di mascarpone
-
250 g di panna fresca
-
6.5 g di colla di pesce
-
Per la bagna al caffè
-
25 ml di caffè espresso freddo
-
100 ml di sciroppo
-
Per decorare/impiattare
-
qb cacao amaro in polvere
-
qb riccioli di cioccolato bianco
-
decorazioni a piacere
PREPARAZIONE
Per il bisquit savoiardo
Per questa torta tiramisù ho scelto di realizzare un biscotto savoiardo a disco in alternativa ai classici biscotti savoiardi accostati fra loro. Questo mi permette maggior facilità nel taglio della torta stessa ed un aspetto estetico accattivante.
Ho bisogno di due planetarie.
Nella prima (dopo avere applicato la frusta) monto albume e zucchero, sino ad ottenere una consistenza a neve.
Nella seconda planetaria (sempre con la frusta) monto tuorlo e miele, sino a che sarà perfettamente montato, aumenta di molto il suo volume ed il colore diventa quasi biancastro.
Ci vuole un po' di tempo... io approfitto per setacciare la farina e la fecola e per preparare il caffè che nel frattempo si fredda.
Quando i due composti sono ben montati unisco alla prima planetaria il composto ottenuto dal tuorlo e miele e continuo a montare sino a che il nuovo composto ottenuto è perfettamente omogeneo. A questo punto unisco, in tre step le polveri setacciate con l'aiuto di un leccapentole. Questa operazione deve essere delicata per evitare di smontare il composto.
Ora è possibile dressare metà del composto in una tortiera.
Io per praticità utilizzo quella in silicone
in modo da poterla riutilizzare subito per il secondo disco.
La tortiera deve avere lo stesso diametro del disco di acciaio
che si utilizza per comporre la torta tiramisù.
Oppure leggermente più piccola.
Nel primo caso ottengo un bordo della torta ove si vede solo la crema al mascarpone,
nel secondo caso sono visibili gli strati del bisquit
alternati alla crema al mascarpone.
Il forno dove essere preriscaldato a 180°C (forno statico)
Inforno il bisquit savoiardo per 8 minuti.
Tolto dal forno il bisquit deve risultare ancora morbido.
Capovolgo su un foglio di carta forno in modo da liberare la tortiera.
Abbatto il bisquit a +4°C
Dresso l'altra metà di composto e porto in cottura il secondo bisquit.
Per la crema al mascarpone
Metto in un recipiente i fogli di colla di pesce e li copro con acqua pari a massimo 5 volte il suo peso ( 30 g)
Preparo la pat a bombe:
In un pentolino metto acqua e zucchero
In planetaria il tuorlo
Quando lo sciroppo raggiunge i 100 °C aziono la planetaria.
Una volta che lo sciroppo è a 121°C lo verso a filo sul tuorlo e continuando a montare
Deve scendere la temperatura in modo che mascarpone e pat a bombe non siano troppo differenti di temperatura.
Nel frattempo monto la panna.
Incorporo il mascarpone e, quando il composto è omogeneo, incorporo la panna montata a step.
Infine metto in microonde la colla di pesce per pochi secondi, non deve superare i 65°C e la incorporo alla crema al mascarpone con l'aiuto di una frusta.
Per la bagna al caffè
Porto a 100°C acqua e zucchero in modo da preparare lo sciroppo. Io generalmente ne preparo più di quello che mi serve e lo conservo in frigorifero in un vaso di vetro per quando ne ho necessità. Ho il vantaggio di raffreddare più velocemente il caffè.
Con 1 litro di acqua servono 1350 g di zucchero.
Una volta raggiunti i 100°C otteniamo uno sciroppo 30 Be
Per la torta tiramisù servono 100 ml di sciroppo mescolati con 25 ml di caffè espresso (volendo anche decaffeinato)
Faccio aderire all'anello un nastro di acetato in modo da poter sfilare l'anello in fase di servizio.
Adagio sul piatto di portata l'anello d'acciaio e il primo disco di bisquit .
Con l'aiuto di un biberon verso in modo omogeneo metà della bagna al caffè.
Riempio una sac a poche con metà della crema al mascarpone e copro il bisquit realizzando una spirale che parte dal centro della torta cercando di avere uno spessore omogeneo.
Adagio il secondo disco di bisquit e lo presso leggermente sulla crema al mascarpone.
Verso la bagna e dresso la crema al mascarpone.
Regolo la superficie con l'aiuto di una spatola.
Quando la superficie è perfettamente liscia abbatto a +4°C.
CONSERVAZIONE/SERVIRE
La torta tiramisù va conservata in frigorifero, è preferibile tagliare le fette quando è fredda ed avere cura di pulire la lama del coltello prima di ogni taglio.
Da gustare a temperatura ambiente.
E' preferibile consumare in pochi giorni.
Il vantaggio di preparare la torta tiramisù con la pat a bombe fa si che l'uovo si pastorizzi.
E' bastato un attimo a spazzare via tutto:
certezze ed incertezze.
Senza preavviso, senza una tenue scossa che
precede ogni grande terremoto che si rispetti.
Senza lasciare tempo,
tempo per dire,
per capire,
per ascoltare,
per rifare,
per ripartire da un punto lontano,
senza la possibilità di dire
"proviamo a riavvolgere il nastro e rifare di nuovo,
in un altra maniera,
provo a capire,
provo ad ascoltare,
provo a vedere le cose dal tuo punto di vista,
provo a capire cosa provi,
ci provo,
non so se ne sono capace,
fammi provare..."
Nessuna possibilità
nessun modo per tornare indietro
non vi è maniera
il tempo c'è stato ma non l'ho saputo cogliere,
le occasioni ci sono state ma non le ho intraviste
i silenzi
le parole
i gesti
gli sguardi
c'è stato tutto ...
ma sarebbe tutto da rifare
sarebbe...
ma il tempo ha rubato tutto
ora
"dimmi come si fa a rialzarsi
anche quando fa male
e continuare"
Nell’ attesa di uno sguardo
Che arrivi anche in ritardo
Quante volte questo tempo
Ci ha rubato un ricordo
Che comunque tutto passa
Anche quando non vorresti
E ti ritrovi coi tuoi anni
E con i sogni più stretti
Dio ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa a rialzarsi
Anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
E ricordati di te
Quando il mondo ti dimentica
Lascia sempre una traccia
Su un cuore che passa
Che comunque tutto resta
Anche se non te ne accorgi
Puoi trovarli negli occhi
Quei ricordi mai scritti
Dio ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa a rialzarsi
Anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
Fatti sentire
(Fatti sentire)
Fatti sentire
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
Fatti sentire
Sei importante, tu
Sei importante
INGREDIENTI (per 1 torta dal diametro di cm 22 e altezza di cm 5 )
Per il bisquit savoiardo
90 g di zucchero
75 g di albume
65 g di tuorlo
15 g di miele d'acacia
85 g di farina debole
40 g di fecola
Per la crema al mascarpone
45 g di acqua
145 g di zucchero
75 g di tuorlo
250 g di mascarpone
250 g di panna fresca
6.5 g di colla di pesce
Per la bagna al caffè
25 ml di caffè espresso freddo
100 ml di sciroppo
Per decorare/impiattare
qb cacao amaro in polvere
qb riccioli di cioccolato bianco
decorazioni a piacere
PREPARAZIONE
Per il bisquit savoiardo
Per questa torta tiramisù ho scelto di realizzare un biscotto savoiardo a disco in alternativa ai classici biscotti savoiardi accostati fra loro. Questo mi permette maggior facilità nel taglio della torta stessa ed un aspetto estetico accattivante.
Ho bisogno di due planetarie.
Nella prima (dopo avere applicato la frusta) monto albume e zucchero, sino ad ottenere una consistenza a neve.
Nella seconda planetaria (sempre con la frusta) monto tuorlo e miele, sino a che sarà perfettamente montato, aumenta di molto il suo volume ed il colore diventa quasi biancastro.
Ci vuole un po' di tempo... io approfitto per setacciare la farina e la fecola e per preparare il caffè che nel frattempo si fredda.
Quando i due composti sono ben montati unisco alla prima planetaria il composto ottenuto dal tuorlo e miele e continuo a montare sino a che il nuovo composto ottenuto è perfettamente omogeneo. A questo punto unisco, in tre step le polveri setacciate con l'aiuto di un leccapentole. Questa operazione deve essere delicata per evitare di smontare il composto.
Ora è possibile dressare metà del composto in una tortiera.
Io per praticità utilizzo quella in silicone
in modo da poterla riutilizzare subito per il secondo disco.
La tortiera deve avere lo stesso diametro del disco di acciaio
che si utilizza per comporre la torta tiramisù.
Oppure leggermente più piccola.
Nel primo caso ottengo un bordo della torta ove si vede solo la crema al mascarpone,
nel secondo caso sono visibili gli strati del bisquit
alternati alla crema al mascarpone.
Io per praticità utilizzo quella in silicone
in modo da poterla riutilizzare subito per il secondo disco.
La tortiera deve avere lo stesso diametro del disco di acciaio
che si utilizza per comporre la torta tiramisù.
Oppure leggermente più piccola.
Nel primo caso ottengo un bordo della torta ove si vede solo la crema al mascarpone,
nel secondo caso sono visibili gli strati del bisquit
alternati alla crema al mascarpone.
Il forno dove essere preriscaldato a 180°C (forno statico)
Inforno il bisquit savoiardo per 8 minuti.
Tolto dal forno il bisquit deve risultare ancora morbido.
Capovolgo su un foglio di carta forno in modo da liberare la tortiera.
Abbatto il bisquit a +4°C
Dresso l'altra metà di composto e porto in cottura il secondo bisquit.
Per la crema al mascarpone
Metto in un recipiente i fogli di colla di pesce e li copro con acqua pari a massimo 5 volte il suo peso ( 30 g)
Preparo la pat a bombe:
In un pentolino metto acqua e zucchero
In planetaria il tuorlo
Quando lo sciroppo raggiunge i 100 °C aziono la planetaria.
Una volta che lo sciroppo è a 121°C lo verso a filo sul tuorlo e continuando a montare
Deve scendere la temperatura in modo che mascarpone e pat a bombe non siano troppo differenti di temperatura.
Nel frattempo monto la panna.
Incorporo il mascarpone e, quando il composto è omogeneo, incorporo la panna montata a step.
Infine metto in microonde la colla di pesce per pochi secondi, non deve superare i 65°C e la incorporo alla crema al mascarpone con l'aiuto di una frusta.
Preparo la pat a bombe:
In un pentolino metto acqua e zucchero
In planetaria il tuorlo
Quando lo sciroppo raggiunge i 100 °C aziono la planetaria.
Una volta che lo sciroppo è a 121°C lo verso a filo sul tuorlo e continuando a montare
Deve scendere la temperatura in modo che mascarpone e pat a bombe non siano troppo differenti di temperatura.
Nel frattempo monto la panna.
Incorporo il mascarpone e, quando il composto è omogeneo, incorporo la panna montata a step.
Infine metto in microonde la colla di pesce per pochi secondi, non deve superare i 65°C e la incorporo alla crema al mascarpone con l'aiuto di una frusta.
Per la bagna al caffè
Porto a 100°C acqua e zucchero in modo da preparare lo sciroppo. Io generalmente ne preparo più di quello che mi serve e lo conservo in frigorifero in un vaso di vetro per quando ne ho necessità. Ho il vantaggio di raffreddare più velocemente il caffè.
Con 1 litro di acqua servono 1350 g di zucchero.
Una volta raggiunti i 100°C otteniamo uno sciroppo 30 Be
Per la torta tiramisù servono 100 ml di sciroppo mescolati con 25 ml di caffè espresso (volendo anche decaffeinato)
Con 1 litro di acqua servono 1350 g di zucchero.
Una volta raggiunti i 100°C otteniamo uno sciroppo 30 Be
Per la torta tiramisù servono 100 ml di sciroppo mescolati con 25 ml di caffè espresso (volendo anche decaffeinato)
Faccio aderire all'anello un nastro di acetato in modo da poter sfilare l'anello in fase di servizio.
Adagio sul piatto di portata l'anello d'acciaio e il primo disco di bisquit .
Con l'aiuto di un biberon verso in modo omogeneo metà della bagna al caffè.
Riempio una sac a poche con metà della crema al mascarpone e copro il bisquit realizzando una spirale che parte dal centro della torta cercando di avere uno spessore omogeneo.
Adagio il secondo disco di bisquit e lo presso leggermente sulla crema al mascarpone.
Verso la bagna e dresso la crema al mascarpone.
Regolo la superficie con l'aiuto di una spatola.
Quando la superficie è perfettamente liscia abbatto a +4°C.
Adagio sul piatto di portata l'anello d'acciaio e il primo disco di bisquit .
Con l'aiuto di un biberon verso in modo omogeneo metà della bagna al caffè.
Riempio una sac a poche con metà della crema al mascarpone e copro il bisquit realizzando una spirale che parte dal centro della torta cercando di avere uno spessore omogeneo.
Adagio il secondo disco di bisquit e lo presso leggermente sulla crema al mascarpone.
Verso la bagna e dresso la crema al mascarpone.
Regolo la superficie con l'aiuto di una spatola.
Quando la superficie è perfettamente liscia abbatto a +4°C.
CONSERVAZIONE/SERVIRE
La torta tiramisù va conservata in frigorifero, è preferibile tagliare le fette quando è fredda ed avere cura di pulire la lama del coltello prima di ogni taglio.
Da gustare a temperatura ambiente.
Da gustare a temperatura ambiente.
Il vantaggio di preparare la torta tiramisù con la pat a bombe fa si che l'uovo si pastorizzi.
E' bastato un attimo a spazzare via tutto:
certezze ed incertezze.
Senza preavviso, senza una tenue scossa che
precede ogni grande terremoto che si rispetti.
Senza lasciare tempo,
tempo per dire,
per capire,
per ascoltare,
per rifare,
per ripartire da un punto lontano,
senza la possibilità di dire
"proviamo a riavvolgere il nastro e rifare di nuovo,
in un altra maniera,
provo a capire,
provo ad ascoltare,
provo a vedere le cose dal tuo punto di vista,
provo a capire cosa provi,
ci provo,
non so se ne sono capace,
fammi provare..."
Nessuna possibilità
nessun modo per tornare indietro
non vi è maniera
il tempo c'è stato ma non l'ho saputo cogliere,
le occasioni ci sono state ma non le ho intraviste
i silenzi
le parole
i gesti
gli sguardi
c'è stato tutto ...
ma sarebbe tutto da rifare
sarebbe...
ma il tempo ha rubato tutto
ora
"dimmi come si fa a rialzarsi
anche quando fa male
e continuare"
Nell’ attesa di uno sguardo
Che arrivi anche in ritardo
Quante volte questo tempo
Ci ha rubato un ricordo
Che comunque tutto passa
Anche quando non vorresti
E ti ritrovi coi tuoi anni
E con i sogni più stretti
Dio ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa a rialzarsi
Anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
E ricordati di te
Quando il mondo ti dimentica
Lascia sempre una traccia
Su un cuore che passa
Che comunque tutto resta
Anche se non te ne accorgi
Puoi trovarli negli occhi
Quei ricordi mai scritti
Dio ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa a rialzarsi
Anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
Fatti sentire
(Fatti sentire)
Fatti sentire
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
Fatti sentire
Sei importante, tu
Sei importante
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